Marcello Guidi: l’ascesa di un campione!

I veterani del nuoto sardo sicuramente se si va indietro nel tempo si ricorderanno di quella ragazzino molto timido e dalla carnagione chiarissima che gareggiava tra i Nuotatori Sardi senza mai apparire come il fenomeno di turno sul quale si costruiscono 1000 aspettative che la maggior parte delle volte poi vengono deluse, quel ragazzino piccolo e anche un po’ cicciotto era proprio lui, il campione dei nostri giorni di nome Marcello Guidi!

Attenzione però, la definizione di campione io la voglio allargare a tanti significati, la prima cosa che mi viene spontanea quando penso a lui è una combinazione di umiltà e dedizione, perché diciamocela tutta, a Marcello possiamo chiedere di nuotare fino in Africa e se lui accetta la sfida potete stare certi che riuscirà ad arrivarci!

La sua è stata negli anni una crescente ascesa complice l’incontro con il suo bravissimo coach Marco Pinna insieme ai colleghi e alla società per la quale è tesserato, Rari Nantes, o se preferite Gruppo in Forma o se preferite Nuoto club, tutto racchiuso in un solo progetto NRG TEAM che sta appunto per le iniziali dei tre gruppi, comandante di ogni cosa Cesare Goffi, che io conosco bene perché qualche vasca con lui l’ho fatta da atleta!

Insomma mi piace pensare a quanto il lavoro svolto da Marcello con tanta fatica stia ripagando sia lui che chi lo sostiene, mi piace l’idea che lui sia l’esempio da seguire, che conferma quel detto che dice “il lavoro ripaga sempre“, delle volte accade sotto forme a noi incomprensibili ma è vero, ripaga sempre!

Da quando i loro destini si sono incrociati è stato un crescere di soddisfazioni, Marcello Guidi a Marco Pinna sono la coppia perfetta, si sono praticamente trovati, e sebbene Marco non sia per nulla nuovo ai successi in campo nazionale, prima con Lorenzo Murru , poi con Carlo Demontis, la sua emozione durante il 1500 dei Criteria è stata forte come durante tutte le altre vittorie, aveva stimato un tempo che si aggirava intorno ai 15 minuti e 10 secondi e non pensava minimamente che si potesse arrivare quasi a toccare il muro sognando una prestazione di così alto livello, a pochissimo dal campione Andrea Manzi che qualche giorno dopo ha nuotato addirittura in Coppa del Mondo in Israele!

Quella gara di mercoledì pomeriggio quando lo stadio del nuoto di Riccione si era ormai svuotato dalla bolgia dei 1100 ragazzi iscritti, l’emozione è stata crescente, una gara condotta in maniera perfetta nuotando per ogni 50 metri i 30 secondi e qualche spicciolo, chiaramente i primi passaggi sono stati veloci e quindi davano uno scarto che poi andava a riempirsi andando avanti durante la gara, ma quella cifra tonda dei 15 minuti è praticamente un tiro di schioppo e possiamo starne certi tutti quanti che alla prima occasione buona il muro che cadrà!

Quel pomeriggio la tensione era già alta perché coach Marco Pinna sapeva che poteva arrivare una bellissima prestazione, sapeva anche in fondo che poteva arrivare una medaglia, quello che non sapeva e che l’emozione sarebbe stata ancora più forte nel vedere concretizzarsi una prestazione da brivido, 50 dopo 50 sempre presente a bordo vasca incitando a Marcello fino a quel grido soffocato pieno di emozione quando ormai era chiaro che sarebbe salito sul podio con un grande tempo, un’emozione travolgente!

E che dire di Marcello, sommerso di messaggi di stima da tutti, atleti, allenatori, amici, avversari, la domanda è: ma c’è qualcuno che non vuole bene a Marcello Guidi?

La risposta è semplice, no perché lui è uno talmente in gamba che si fa voler bene da tutti!

Eccolo nel suo commento appena dopo la gara: “è stato un tempo inaspettato ma neanche troppo, in questi mesi mi sono allenato molto e ho sempre avuto in testa questi 1500, pensavo a quanto sarebbe stato bello fare una bella prestazione e a quanto sarebbe stato bello salire su quel podio, sognavo tante volte quel momento ma ovviamente dovevo trasformare il sogno in fatti, oggi ho dato tutto me stesso, con grinta e fino all’ultimo con voglia di vincere, fino all’ultimo ho sperato di riprendere Manzi ma oggi è stato più forte, chapeau a lui! “, e noi aspettando il risultato della 5km di questo pomeriggio in cui alle 18.05 Marcello scenderà in acqua ancora a Riccione nella prima serie tra i big del nuoto di fondo, ci togliamo il cappello anche noi alzandoci in piedi ad applaudire un grande Nuotatore Sardo che non smette mai di darci grandi emozioni, Marcello Guidi, orgoglio SARDO!